SISTEMI BY PASS

Prevedono la messa in “fuori servizio” del tratto fognario oggetto dei lavori mediante l’istallazione di sistema di by-pass.

Prima di effettuare il servizio verrà fatta una videoispezione per definire le modalità di isolamento e messa fuori servizio della tratta. 

 

 

Le acque in arrivo saranno intercettate nell’ultimo pozzetto in servizio prima del tratto di condotta su cui si deve operare e veicolate in altro punto di recapito, il più vicino possibile all’area di lavoro. A tale scopo sarà utilizzato uno o più sistemi di pompaggio di adeguata portata, generalmente costituiti da motopompe centrifughe autoadescanti.

Il sistema di by-pass sarà controllato in continuo da personale operativo in grado di intervenire e gestire  blocchi o avarie, per tutto il periodo di tempo in cui lo stesso sarà in esercizio.

INTERVENTI IN AMBIENTI SOSPETTI DI INQUINAMENTO O CONFINATI

 

Negli ultimi anni gli ambienti sospetti di inquinamento o confinati sono protagonisti della cronaca per gravi incidenti che hanno determinato infortuni talvolta mortali ripetutisi con dinamiche spesso molto simili tra loro che hanno evidenziato differenti criticità.

Proprio al fine di incidere positivamente sul fenomeno infortunistico, riducendo numerosità e gravità degli eventi incidentali, si è arrivati alla forte determinazione di realizzare il Decreto del Presidente della Repubblica del 14.09.2011, n° 177, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n° 260 dell’8/11/2011, entrato in vigore il 23/11/2011, che è un Regolamento recante norme per la qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi operanti in ambienti “sospetti di inquinamento o confinati”.

Si evidenzia che ogni volta che si parla di ambienti confinati ci si riferisce anche a quelli sospetti di inquinamento. Il Gruppo Spaggiari effettua da anni la formazione dei propri collaboratori, già prima dell’entrata in vigore del Decreto, sensibilizzandoli e formandoli sui pericoli delle attività da compiersi negli ambienti confinati e dotandoli di DPI di terza categoria per affrontare in sicurezza le attività.

A titolo esemplificativo operiamo in cisterne interrate o fuori terra, silos, fognature, pozzetti, cunicoli, recipienti e serbatoi di stoccaggio, ecc.. Le nostre aziende sono qualificate ai sensi del DPR 177/2011 per operare efficientemente in tali ambienti garantendo qualità del servizio, efficacia e sicurezza nell’ambiente di lavoro.

La nostra proposta vanta inoltre la possibilità di curare e progettare l’intervento dalla fase tecnica a quella di sicurezza; il nostro ufficio Qualità, Sicurezza e Ambiente è in grado di valutare le criticità e stabilire quali rischi siano da considerare, predisporre le procedure e la documentazione a corredo fornendo un servizio completo.

In particolare, le attività, disposte in funzione delle specifiche esigenze, sono le seguenti:

Valutazione dei rischi nelle attività in ambienti confinati;

Redazione di POS e/o procedure specifiche per i lavori in ambienti confinati, conformemente alle  indicazioni Titolo IV del D. Lgs. 81/08 e del D.P.R. 177/11 e s.m.i.;

– Individuazione e utilizzo delle idonee attrezzature e D.P.I. (Esplosimetri, misuratori di ossigeno, Dispositivi di Protezione delle Vie Respiratorie, imbracature e sistemi di recupero) da utilizzare nei lavori in ambienti confinati, con definizione di idonee attività per la manutenzione di tali attrezzature e dispositivi;

AUDIT sulla sicurezza durante lo svolgimento delle attività in ambienti confinati;

Attività di bonifica/intervento in ambiente sospetto di inquinamento o confinato